Attualità di Redazione , 28/10/2024 17:17

Raffica di furti in abitazione, tutti i consigli utili dei Carabinieri

Carabinieri
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In autunno quando le giornate si accorciano è più probabile che i ladri notino se le case o gli appartamenti sono occupati, e soprattutto quando cala il buio le condizioni sono più favorevoli per agire indisturbati o far perdere le proprie tracce dopo aver consumato il reato. 

I Carabinieri hanno deciso di stilare una lista di pochi accorgimenti per ridurre considerevolmente il rischio di furti. Ecco i consigli utili a proteggere la proprietà dalle attenzioni di malintenzionati:
 - Ricordate di chiudere il portone d'accesso al palazzo.
 - Non aprite il portone o il cancello automatico se non sapete chi ha suonato.
 - Installate dei dispositivi antifurto, collegati possibilmente con i numeri di emergenza 112 e non informate nessuno del tipo di apparecchiature di cui vi siete dotati né della disponibilità di eventuali casseforti.
 - Fatevi installare una porta blindata con spioncino e serratura di sicurezza. Aumentate, se possibile, le difese passive e di sicurezza. Anche l'installazione di videocitofoni e/o telecamere a circuito chiuso è un accorgimento utile. Accertatevi che la chiave non sia facilmente duplicabile.
 - Ogni volta che uscite di casa, ricordate di attivare l’allarme.
 - Se avete bisogno della duplicazione di una chiave, provvedete personalmente o incaricate una persona di fiducia.
 - Evitate di attaccare targhette al portachiavi con nome e indirizzo che possano, in caso di smarrimento, far individuare immediatamente l'appartamento.
 - Se abitate in un piano basso o in una casa indipendente, mettete delle grate alle finestre oppure dei vetri antisfondamento.
 - Illuminate con particolare attenzione l'ingresso e le zone buie. Se all'esterno c'è un interruttore della luce, proteggetelo con una grata o con una cassetta metallica per impedire che qualcuno possa disattivare la corrente.
 - Cercate di conoscere i vostri vicini, scambiatevi i numeri di telefono per poterli contattare in caso di prima necessità.
 - Non mettete al corrente, anche attraverso i vostri canali social, tutte le persone di vostra conoscenza dei vostri spostamenti (soprattutto in caso di assenze prolungate).
 - In caso di assenza prolungata, avvisate solo le persone di fiducia e concordate con uno di loro che faccia dei controlli periodici e ritiri la posta per voi.
 - Nei casi di breve assenza, o se siete soli in casa, lasciate accesa una luce in modo da mostrare all'esterno che la casa è abitata. In commercio esistono dei dispositivi a timer che possono essere programmati per l'accensione e lo spegnimento a tempi stabiliti.
 - Non lasciate mai la chiave in posti facilmente intuibili e vicini all'ingresso. Non fate lasciare biglietti di messaggio attaccati alla porta che stanno ad indicare che in casa non c'è nessuno.
 - Considerate che i primi posti esaminati dai ladri, in caso di furto, sono gli armadi, i cassetti, i vestiti, l'interno dei vasi, i quadri, i letti ed i tappeti.
 - Se avete degli oggetti di valore, fotografateli e riempite la scheda con i dati considerati utili in caso di furto (documento dell'opera d'arte).
 - Conservate con cura le fotocopie dei documenti di identità e gli originali di tutti gli atti importanti (rogiti, contratti, ricevute fiscali, etc.).

Nel caso in cui vi accorgete che la serratura è stata manomessa o che la porta è socchiusa, non entrate in casa e chiamate immediatamente il N.U.E. 112. Comunque, se appena entrati vi rendete conto che la vostra casa è stata violata, non toccate nulla, per non inquinare le prove, e telefonate subito al Pronto Intervento.

I Militari dell'Arma ricordano che un ruolo fondamentale assume altresì la reciproca collaborazione tra i vicini di casa in modo che vi sia sempre qualcuno in grado di tener d'occhio le vostre abitazioni.