Una bella notizia è arrivata in questi giorni dal Ministero dell’Istruzione al Comune di Selvazzano con il via libera per la costruzione e ampliamento di una mensa scolastica per incentivare il tempo pieno a favore di studenti, famiglie, mamme lavoratrici nelle scuole di tutte le regioni.

“Si tratta di una scelta fortemente voluta dalla nostra amministrazione - conferma il sindaco Claudio Piron – per dare risposta alle tante famiglie che negli ultimi anni scelgono il tempo pieno per la scolarizzazione dei propri figli. Più crescono le iscrizioni e più diventa necessario adeguare le scuole che non erano nate con queste prerogative affinché il tempo del pranzo sia anche tempo educativo, di relazione e di crescita dei ragazzi, come previsto dai programmi”. 

Il progetto prevede l’ampliamento della scuola primaria ‘Benedetto Marcello’ per la realizzazione della nuova mensa dato che lo spazio attualmente disponibile per i ragazzi non risulta sufficiente tanto che sono a tempo pieno 5 sezioni su 11 presenti.
Il nuovo spazio dedicato alla mensa sarà inoltre attrezzato con tutti i servizi necessari ad alunni, operatori e docenti per poter usufruire di un ambiente adeguato ad ogni esigenza e rispondente alla normativa vigente. Dal punto di vista tecnico, il progetto prevede un intervento complessivo di circa 427 mq. che verranno così organizzati:
 - la costruzione di circa 310 mq. lordi di edificio nuovo per la mensa;
 - la ristrutturazione di una porzione di edificio esistente di circa 117 mq necessari per ricavare i locali di servizio.

“Stiamo studiando e analizzando tutte le scuole e le zone dove sono collocate – spiega ancora il sindaco Piron - per definire al meglio la collocazione dei poli scolastici della Città. Questo finanziamento ci consente di provvedere ad una riorganizzazione degli spazi della scuola primaria “Benedetto Marcello”, rendendola più idonea al tempo scuola e alle esigenze formative/educative del tempo pieno.  Ci dà modo inoltre di inserire questo progetto nel più ampio ridisegno di tutta l’area esterna dove si trovano la scuola primaria e la secondaria di primo grado, per mettere in sicurezza entrata e uscita di tutti gli scolari e i genitori che accompagnano i ragazzi o che sono in attesa dell’uscita degli scolari. E abbiamo già approntato delle ipotesi che metteremo in pratica nelle prossime settimane. Nello stesso tempo stiamo anche studiando tutta la zona scolastica che comprende il liceo “Galileo Galilei” e la scuola d’Infanzia paritaria “Mamma Margherita”, per predisporre una nuova idea di identità dell’area complessiva ed un suo riconoscimento come area di alta frequentazione e di rispetto ma anche dove immaginare nuove fruizioni e possibilità di frequentazioni sociali”.