Un suicidio nel 2105, un secondo nel settembre 2023. Due suicidi di agenti di polizia locale con armi d’ordinanza a Padova, che hanno sollevato un problema per il quale la UIL FPL, l’unione italiana del lavoro federazione poteri locali, ha da tempo individuato la soluzione in periodiche visite psicologiche per tutti gli agenti di polizia locale per valutarne l’idoneità. Al rispetto la giunta Bitonci nel 2015 aveva formalizzato una delibera di giunta, a cui però non è stata data continuità.
Dall’ultimo suicidio avvenuto quasi un anno fa, il sindacato ha cercato risposte e responsabilità tra i vertici della polizia locale di Padova, interpellando anche l’ispettorato al lavoro, il Comune e lo SPISAL. Ad oggi non sono ancora arrivate risposte concrete, e lo UIL FPL si augura nel frattempo non succedano altri casi analoghi.