Turismo: città a portata di mano attraverso un QR Code inquadrabile in alberghi, locali e negozi

Tutta la città a portata di mano attraverso un QR Code: è l’innovazione presentata a Palazzo Morini nella quale è stata annunciata anche la tradizionale gratuità d’accesso ai padovani, per tutto il mese di agosto, dei musei comunali.
QR CODE Il QR Code è l’interfaccia utente, semplicissima ed intuitiva, di una web app avanzata (chiamata K Tips) progettata per supportare il turista durante tutto il soggiorno a Padova. Questo strumento permette di fornire in tempo reale informazioni su eventi, manifestazioni, novità della destinazione e condizioni meteo, rendendo l'esperienza del visitatore più ricca e coinvolgente. Grazie alla collaborazione con Coop Culture, Padova diventa una delle prime città italiane a dotarsi di una tecnologia così avanzata, dimostrando il suo impegno verso l'innovazione nel settore turistico.
Padova mostra agli operatori del territorio come la città si sia attivata digitalmente per migliorare il servizio turistico. Grazie a questa app gli operatori possono facilmente aggiornare e informare gli ospiti senza ulteriori sforzi, poiché il sistema è centralizzato e gestito direttamente dall'ufficio del turismo. Questo permette di mantenere una comunicazione costante e aggiornata con i visitatori, migliorando la qualità complessiva dell'offerta turistica.
Il QR Code che permette di accedere alla piattaforma con i contenuti costantemente aggiornati, sarà distribuito tramite le associazioni di categoria, a alberghi, ristoranti, negozi e sarà anche inquadrabile negli uffici IAT e nei siti museali padovani.
MUSEI GRATUITI IN AGOSTO Intanto forte del successo riscontrato nel 2023, l’Assessorato alla Cultura ha deciso di rinnovare anche quest’anno la gratuità di accesso ai musei comunali per i padovani. Tutti i cittadini residenti a Padova e provincia potranno entrare gratuitamente nelle seguenti sedi dei Musei civici di Padova:
- Museo Eremitani, compresa la mostra "Jannis Kounellis. La Stanza Vede" ed esclusa la Cappella degli Scrovegni;
- Palazzo Zuckermann, compresa la mostra "Rosa Genoni" e il Museo Bottacin;
- Palazzo della Ragione;
- Museo del Risorgimento e dell'età contemporanea presso il piano nobile dello Stabilimento Pedrocchi-
“Sempre più padovani scoprono i musei della città - spiega l'assessore al turismo Andrea Colasio -. I numeri lo certificano in modo inequivocabile: si passa da 12mila persone nel 2022 a 25 mila persone nel 2023 che sono entrate gratuitamente nel nostro sistema museale in particolare nel mese di agosto, mese nel quale tradizionalmente i residenti in città e provincia possono visitare i siti museali comunali (ad eccezione della Cappella degli Scrovegni) e cioè il Museo degli Eremitani, Palazzo Zuckermann e il Palazzo della Ragione. E’ un’opportunità che è stata colta e apprezzata in maniera significativa. I padovani scoprono le proprie radici e la propria storia nei musei della città che sono molto di più che semplici luoghi di conservazione del patrimonio culturale ed artistico ma anche veri e propri luoghi dove si costruisce l’identità collettiva".
Colasio aggiunge: “Non presentiamo solo la gratuità estiva dei musei, ma anche una innovativa modalità di informazione dedicata ai tanti turisti e visitatori che la nostra città attira da tutto il mondo. Oggi infatti i turisti hanno bisogno di strumenti agili e veloci: abbiamo quindi realizzato un QR Code che il turista troverà negli Uffici IAT, negli alberghi, nei ristoranti, che una volta inquadrato darà una serie di informazioni puntuali e precise su cosa poter fare in quella giornata. Itinerari, eventi, manifestazioni, fino alle previsioni meteo. E’ un modo di mettere a disposizione dei turisti, ma perchè no anche dei padovani, un ventaglio ampio e articolato di opportunità che la città offre”.