Attualità di Redazione , 11/07/2024 13:54

Fondazione Cariparo: 4 milioni per la ricerca scientifica d'eccellenza all'Unipd

Università di Padova
Università di Padova

Confermando una linea di intervento da sempre perseguita, Fondazione Cariparo ha assegnato 4 milioni di euro alla ricerca scientifica di eccellenza sostenendo 14 progetti, di cui 13 dell’Università di Padova e uno del CNR. Si è infatti conclusa la fase di selezione della 9° edizione del bando per la ricerca scientifica di eccellenza, con una dotazione di 4 milioni di euro complessivi, suddivisa in 3 Aree tematiche: Scienze Naturali e Ingegneria (1 milione di euro), Scienze della Vita (2,45 milioni di euro) e Scienze Umane e Sociali (550.000 euro).

Hanno partecipato al bando 229 progetti di ricerca che sono stati valutati da 3 Commissioni Scientifiche, composte da 35 esperti, 15 esperti ausiliari delle Commissioni e 72 revisori internazionali, tutti rigorosamente indipendenti; il risultato finale vede premiati, con un contributo triennale, 14 progetti inerenti a diverse aree di ricerca, dalla produzione di microalghe, all’esplorazione di strategie terapeutiche inedite per le patologie metaboliche, fino alla ricostruzione storica del sistema di sfruttamento delle risorse in pietra euganea. 
Un terzo dei progetti ammessi all’ultima fase di selezione ha ottenuto dai revisori internazionali un punteggio medio superiore a 80/100, a testimonianza dell’elevata qualità delle ricerche che si svolgono all’Università di Padova. 

I lavori saranno svolti presso organizzazioni di ricerca con sede operativa nelle province di Padova e Rovigo, ma che potranno lavorare anche in partnership con altre organizzazioni al di fuori di questi confini geografici. Per favorire la diffusione dei risultati all’interno della comunità scientifica, ciascun progetto prevede la realizzazione di un sito web dedicato e la pubblicazione open access dei dati prodotti.

Come sottolinea il Presidente Gilberto Muraro: “Tra i molti punti di forza di questo bando ve n’è uno di cui andiamo particolarmente fieri: il sistema di valutazione adottato, che si contraddistingue per efficacia, correttezza e trasparenza. La prima si concretizza essenzialmente nella scelta di costituire le Commissioni solo dopo aver ricevuto le proposte progettuali, in modo da garantire la presenza di tutte le competenze necessarie alla valutazione, specie quando i progetti da valutare afferiscono ad ambiti molto specifici. La correttezza è garantita dal ricorso esclusivo a valutatori esterni all’Università di Padova, designati dall’European Science Foundation. La trasparenza è garantita invece dall’aver reso pubblici i nomi dei presidenti delle Commissioni e dalla possibilità, per i candidati, di richiedere le schede di valutazione integrali. Nel disegnare questo metodo, l’intento che ci ha mosso è garantire il più possibile che le risorse arrivino ai progetti con il maggiore potenziale d’impatto nei rispettivi campi d’indagine e d’azione, a beneficio di tutti”.

“Siamo grati alla Fondazione Cariparo per il suo sostegno alla ricerca di eccellenza nel nostro Ateneo e nel territorio – dice Fabio Zwirner, prorettore alla Ricerca dell’Università di Padova -. L’esito del bando dimostra ancora una volta come il modo migliore per finanziare progetti di grande qualità e potenziale impatto sia quello di lasciare spazio alla creatività di ricercatrici e ricercatori, senza imporre temi di ricerca predefiniti, affidandosi poi a valutazioni esterne indipendenti e qualificate”.


I PROGETTI FINANZIATI
 - progetto sull’ottimizzazione della produzione di microalghe;
 - progetto che potrebbe aprire la strada a terapie nuove per le patologie metaboliche;
 - Progetto sullo studio e valorizzazione turistica delle cave nei Colli Euganei.