Attualità di Redazione , 17/07/2024 13:47

Ospedale di Camposampiero: in un anno 450 procedure chirurgiche robotiche

Ospedale di Camposampiero
Ospedale di Camposampiero

La chirurgia robotica fa passi da gigante all'ospedale "Pietro Cosma" di Camposampiero: primo ospedale in Veneto ad acquisire il robot "Da Vinci" nel 2001, inizialmente dedicato alla chirurgia generale, ora è stato gradualmente esteso all'urologia e alla ginecologia. 

Oggi si conferma il primo ospedale ad eseguire 8,2 interventi di chirurgia robotica a settimana, rispetto ad una media regionale di 4,9. Il Da Vinci funziona tutti i cinque giorni lavorativi settimanali per 12 ore al giorno, con equipe altamente specializzata nella tecnica robotica. L'equipe guidata da Emilio Morpurgo è altamente specializzata in chirurgia colorettale con tecnica robotica. Il direttore infatti è abilitato alla pratica medica e chirurgica anche negli Stati Uniti, si è specializzato in Usa con una clinical fellowship in chirurgia colorettale presso l'Università di Louisville, Kentucky. 

Svolge attività di tutoraggio in chirurgia robotica a livello nazionale ed internazionale con qualifica di Proctor, e Host Surgeon in eventi nazionali ed internazionali di formazione. Si eseguono inoltre interventi al polmone, al fegato e pancreas, esofago e stomaco, alla parete addominale (ernie e laparoceli) con tecnica mininvasiva, affrontando anche patologie estese ad organi attinenti all'apparato uro-genitale garantendo una presa in carico globale, in collaborazione con tutte le Unità operative del Dipartimento chirurgico. Nel 2023 sono state eseguite a Camposampiero 450 procedure chirurgiche robotiche con un impiego massimale delle risorse disponibili per tale chirurgia. 

"La mia preoccupazione - commenta Morpurgo - rimane attualmente aver raggiunto il limite massimo di fruizione del Da Vinci. L'auspicio è che un numero sempre maggiore di pazienti possa godere dei benefici di questo tipo di chirurgia".