Attualità di M.P. , 14/06/2024 14:42

Antonio, il Santo che unisce: tutte le emozioni della processione VIDEO

“Evviva il miracolo di questo giorno, evviva il miracolo della pace e, ovviamente, evviva Sant’Antonio!”

Le parole del rettore della Basilica, padre Antonio Ramina, a tradizionale chiusura di un 13 giugno tanto partecipato: oltre 30 mila persone in Basilica e ancor di più in processione nel nome di Antonio, l’amato santo dei miracoli, colui che ascolta, esaudisce, fa ritrovare le cose perdute, da quelle più piccole della quotidianità, a quelle più grandi della nostra vita.

Una folla in preghiera, una folla in festa, una folla variopinta come sempre anche da lontano, da ogni angolo del mondo per un Santo la cui devozione non conosce confini.

“Più impariamo il dialogo tra culture diverse, più si mettono radici durature per la pace, come in questa festa di oggi”, le parole del rettore della Basilica.

“Quello di Sant’Antonio, oggi più che mai, è un messaggio di dialogo, Antonio ci insegna a parlare di pace, che non è mai inutile,” ha detto anche il sindaco di Padova Sergio Giordani.

“Antonio ci aiuta ad avere una fede più grande, ad essere capaci di sopportare le croci quotidiane, la fatica” ha detto il ministro provinciale dei frati minori conventuali, padre Roberto Brandinelli, al momento finale della benedizione della piazza con le reliquie del Santo: quella del dito e quella del mento portata in processione dai macellai, i militi dell’immacolata.

Il Santo ci viene incontro, come ha fatto oggi per le strade, per sciogliere i nostri conflitti, continua ad intercedere per noi…