Attualità di Alessandra Longinotti , 31/05/2024 16:12

Intervento straordinario di cardiochirurgia micro invasiva VIDEO

L'intervento innovativo di cardiochirurgia micro invasiva

Un paziente di 59 anni con un problema cardiaco grave, una degenerazione della valvola polmonare. Una malattia che aveva fin da piccolo, che lo aveva portato a subire un’intervento già all’età di 11 anni, ma non è bastato e qualche mese fa è stato trasferito a Padova da un altro ospedale perché presentava un quadro clinico molto complesso e che metteva a rischio la sua vita. Un’operazione definita impossibile per l’elevatissimo rischio di sanguinamento e la difficoltà nel trovare in Europa la valvola adeguata per la sostituzione.

Coinvolte Cardiochirurgia, Emodinamica e Cardiologia interventistica e pediatrica. I professionisti dell’Azienda ospedaliera padovana hanno utilizzato una tecnica cardiochirurgica innovativa microinvasiva, realizzata in una sala ibrida con alte tecnologie.

Il paziente dopo l’intervento è rimasto in terapia intensiva 5 giorni senza supporto farmacologico e in respiro spontaneo. Oggi, grazie a questo intervento che ha segnato la storia, riesce finalmente a compiere dei semplici gesti quotidiani che prima erano impossibili come allacciarsi le scarpe, respirare senza fatica e camminare senza stancarsi.