Un antico casolare nella periferia di Padova è diventato casa per 26 persone, divise in quattro nuclei famigliari che hanno scelto di intraprendere insieme un cammino di fede, mettendo a disposizione dell’altro le proprie conoscenze e abilità. 5 anni fa è nata cosi la comunità di Bethesda; il nome viene dal Vangelo di Giovanni dove è una piscina di Gerusalemme, il cui nome in ebraico significa “casa della misericordia”. Un progetto di fede e di condivisione assoluta, contro l’individualismo imperante. Famiglie di fede, ma non appartenenti ad altre organizzazioni religiose; ma che hanno semplicemente scelto di vivere insieme nel nome dei valori in cui credono.
La comunità di Bethesda è però attiva in tante altre attività dall’accoglienza di persone e famiglie bisognose, fino alla collaborazione con le vicine parrocchie di Sacro Cuore e San Bellino.
Tra i prossimi eventi in programma quello previsto per domenica 15 ottobre, quando è prevista la festa della comunità, con l’invito esteso a chiunque voglia parteciparvi.