Attualità di M.P. , 30/08/2023 15:56

Avanti con la pediatria e con l'architettura per la cura VIDEO

Architettura per la cura, per ripensare gli spazi verdi e gli spazi esterni per i bambini dell’ospedale. 

Mentre procede spedito il cantiere della nuova pediatria e la grande palazzina di 7 piani prende forma con un investimento di oltre 61 milioni di euro che la vedrà operativa per inizio 2025, la fondazione Salus Pueri e l’Università di Padova hanno chiamato a raccolta professori, studenti e cittadini per progettare gli spazi all’aperto della clinica pediatrica, spazi verdi terapeutici.

Al lavoro un vero e proprio laboratorio di architettura per studiare gli spazi come qualità di vita dei piccoli pazienti, spazi e verde che accelerano la guarigione, riducono il disagio della malattia, per rivolgersi al bambino in senso completo, non solo con il percorso di cura, per ricucire lo spazio ora vuoto al di fuori del nuovo edificio della pediatria padovana, riuscendo ad armonizzarlo con le pre-esistenze storiche, per valorizzare e cucire in questo percorso anche altri luoghi di grande interesse, non appieno conosciuti, dall’antico Giustinianeo al Parco Treves dello Jappelli.

Ecco allora i progetti delle scuole di architettura dell’università di Padova, di Siracusa, di Toledo e di Bucarest con tanto di modelli e prototipi che saranno presentati alla città in 5 incontri workshop, ai quali presenzierà anche lo studio Renzo Piano nell’incontro del 2 settembre in aula magna al Bo.

Saranno sviluppate 4 aree: tra via Giustiniani e via Gattamelata si progetta un’area giochi e un teatrino, valorizzati gli ingressi del Cerato all’ospedale vecchio e il parco Treves e disegnato un portico di collegamento da via Giustiniani alla nuova pediatria.