Adesso, da qualche settimana ormai, ospita anche gli ultimi ricoverati del Giustinianeo, che resta così tutto adibito ad ambulatori. All’ottavo piano del Monoblocco dell’ospedale c’è una delle eccellenze d’Italia, anche per i trapianti: sono 1600 i pazienti trapiantati l’anno scorso in follow up al reparto di Nefrologia dell’ospedale di Padova, un’eccellenza della sanità a livello internazionale.

E’ un giorno di festa per l’affiatato personale sanitario sempre operativo: sono 3 i reni arrivati in giornata su cui effettuare biopsie.

18 posti letto, 3 le postazioni per emodialisi sia per pazienti cronici che per le urgenze. All’ospedale Sant’Antonio l’Unione operativa complessa di Nefrologia conta altri 29 posti letto. 

Nel 2022 sono stati 530 i ricoveri e i day hospital.

L’auspicio di Lorenzo Calò, direttore UOC di Nefrologia, è intitolare il reparto completamente rinnovato e potenziato al suo maestro: il professore Arturo Borsatti.

In questa sede anche la scuola di specializzazione e del master, il primo in Italia, di depurazione extracorporea in area critica.