Diabetici in attesa di trapianto: a Padova processate le cellule del pancreas VIDEO
Per chi soffre di diabete di tipo 1 (adulti ma anche 1700 bambini in Veneto) ora c’è una speranza in più.
All’ospedale di Padova, struttura di riferimento nazionale sia per il Centro di trapianti di rene e pancreas che per il centro di Diabetologia, entro l’anno si potrebbe realizzare il primo trapianto da donatore deceduto di insule ovvero di cellule pancreatiche che producono insulina.
“Il primo test realizzato a maggio nei laboratori della fondazione regionale di Terapia Cellulare del Diabete è riuscito”, spiega il Prof. Paolo Rigotti, direttore UOC Chirurgia di Trapiani di rene e pancreas. Già ci sarebbero 10 pazienti in lista di attesa ma prima di ogni trapianto deve arrivare l’ok del centro nazionale trapianti.
Le cellule del pancreas da processare vengono prima decontaminate poi lavorate manualmente da 5 persone per 8 ore. Una tecnica insegnata a Padova da colleghi americani. Il problema però è la pesante terapia immunosoppressiva.
L’equipe della terapia cellulare del diabete, con l’attività e i riferimenti della fondazione oggi resi pubblici online, consegnano una felpa a Giuseppe Dal Ben, direttore generale Azienda Ospedaliera ora in prestito anche all’Ulss bellunese.