Vittime della mafia, del terrorismo, di ogni altra forma di criminalità, vittime cadute prestando servizio: parte dal Sindacato Autonomo di Polizia, in attesa del riconoscimento ufficiale di una giornata nazionale dedicata, il Memorial Day. Un 25 maggio per non dimenticare, chi è arrivato all’estremo sacrificio compiendo il proprio dovere, poliziotti, carabinieri, agenti di polizia locale: davanti al monumento ai caduti di piazzetta Palatucci sono state consegnate 12 targhe, tante, troppe vittime solo a Padova.

Non solo è un dovere quello della memoria ha detto il questore Antonio Sbordone, queste giornate della giustizia e della verità sono anche la forza per tutti noi di sopportare anche le ingiustizie che pesano sulle nostre spalle.

La mattina la staffetta di ciclisti dal secondo reparto mobile a toccare i luoghi padovani dei caduti in servizio, la conclusione dinanzi alla questura con la consegna delle targhe commemorative a vedove, come quella del sommozzatore Rosario Sanarico, a figli, genitori, fratelli che hanno perso il proprio caro in servizio e di riconoscimento a chi pur vivo porta le conseguenze e che ha fondato proprio un’associazione, la Fervicredo di vicinanza alle vittime…