In fila dalla prima mattina per le rose benedette di Santa Rita VIDEO
La “santa degli impossibili", perché dal giorno della sua morte è "scesa" al fianco dei più bisognosi, realizzando per loro miracoli ed eventi prodigiosi. L'avvocato dei casi disperati, la patrona delle donne maritate infelicemente, proprio come si narra sia stata lei prima di ritirarsi in convento. La devozione popolare per santa Rita è tutt'ora senza dubbio una delle più diffuse ed anche a Padova si tramanda di generazione in generazione, di madre in figlio, di nonno in nipote...in particolare nella centralissima chiesa di San Canziano, dove c'è un altare dedicato alla santa e una sua reliquia e dove ogni 22 maggio va in scena la tradizionale benedizione delle rose.
Perchè Santa Rita è anche la santa delle spine e delle rose. Delle spine perchè già monaca ricevette la spina sulla fronte: una dolorosa piaga come quella della corona della passione di Gesù. E poi il miracolo della rosa: 5 mesi prima di morire, inferma, chiese a un parente di cogliere una rosa in giardino. Era pieno inverno, ma ascoltate le sue parole, in mezzo alla neve riuscirono a raccogliere un incredibile bocciolo.