Soffre di artrosi, a Cittadella doppio intervento in simultanea alle anche per un paziente

Un doppio intervento che, nel campo della chirurgia protesica dell’anca, rappresenta un evento eccezionale: è quello avvenuto recentemente nell’UOC di Ortopedia dell’Ospedale di Cittadella, dove realizzare la complessa operazione è stato proprio il neodirettore, il dottor Giovanni Castiello. Si tratta di un intervento simultaneo che ha interessato entrambe le anche del paziente, affetto da artrosi e già portatore, nella parte sinistra, di una protesi. “Ho effettuato una doppia operazione perché dalla radiografia, prevista per questo tipo di iter, è emerso - spiega il dr. Castiello - che la protesi precedente aveva subito una rottura misconosciuta della ceramica. Io e il team multidisciplinare con cui ho operato – composto oltre che da ortopedici, da anestesisti e infermieri - abbiamo proceduto prima impiantando la protesi all’anca destra e, una volta conclusa questa procedura, siamo passati alla revisione della protesi già impiantata e rotta”.
“In questo tipo di procedura – prosegue il dottor Castiello – è molto importante l’esperienza del chirurgo che deve prestare massima attenzione e contenere il tempo chirurgico totale. In questo caso in due ore e mezza, grazie alla piena padronanza di tecniche chirurgiche dall’elevata accuratezza, è stato possibile risolvere la doppia problematica del paziente".
L’intervento di protesi bilaterale simultanea dell’anca ha avuto inoltre molteplici, importanti vantaggi: una sola anestesia, nessuna trasfusione e previsione di un unico periodo riabilitativo per il paziente.
L’artrosi dell'anca è una patologia degenerativa dell'articolazione dell'anca provocata da una progressiva alterazione della cartilagine articolare e caratterizzata da dolore, anche intenso, che coinvolge l'inguine e a volte anche il gluteo, la coscia e il ginocchio. La natura degenerativa dell’artrosi dell’anca può rendere le misure di terapia conservativa (quali fisioterapia e farmaci ad hoc) non sufficienti ed inadeguate nel medio-lungo periodo. La terapia chirurgica offre allora una soluzione definitiva e la protesi d’anca è l’operazione chirurgica a cui si ricorre quando la situazione è troppo compromessa. Avendo la stessa conformazione dell’articolazione dell’anca, la protesi sostituisce l’articolazione, rIproducendone il meccanismo.
Pochi giorni fa c’è stata un’altra doppia operazione nell’Ortopedia cittadellese che ha riguardato un intervento di protesi di ginocchio e una protesi dell’anca, parti che di solito sono affrontate in due sedute operatorie distinte e spesso da due chirurghi diversi. In questo caso invece, grazie alla specializzazione del dottor Castiello sia in ortopedia dell’anca che del ginocchio, è stato possibile procedere sempre in simultanea.
Entrambi i pazienti stanno seguendo un percorso riabilitativo, sempre a Cittadella.