Oculistica al Sant'Antonio, Galan: "Opero neonati e centenari, è il mestiere più bello" VIDEO
Il dottor Alessandro Galan opera dal neonato con glaucoma al centenario con cataratta, per cui gli interventi sono 6mila l’anno. A Oculistica un super laser farà raddoppiare i numeri in sala operatoria per cui la lista di attesa è di minimo un anno.
Si emoziona Galan, direttore dellUnità operativa complessa di Oculistica all’ospedale Sant’Antonio, ripercorrendo le tappe della sua carriera. Chirurgo oculista dalla mano ferma e il cuore che batte, anche se ormai è al Sant’Antonio da 27 anni: era il 1996 quando venne chiamato da Bassano per delle consulenze.
Ora dirige un’unità in continua espansione: 14 medici specialisti, nuove sale operatorie all’orizzonte e una decina di laser di ultima generazione che fanno di Padova un’ospedale di riferimento in cui si opera dalla cataratta (6mila interventi l’anno), al glaucoma, al distacco della retina, alla correzione dei difetti visivi fino al trapianto di cornea, circa 100 interventi l’anno.
Un laser di ultima generazione, il femtolaser, permette un taglio preciso e personalizzato. Tecnologia sempre più efficace e sale operatorie presto riadattate aumenteranno la capacità di interventi ma le liste di attesa al momento sono ferme in media a 1 anno, per le operazioni più semplici.
La curva in costante crescita è destinata, dunque, ad aumentare per una squadra di esperti che Galan spera di portare almeno a 15 e che conta tra loro di specialisti oculisti pediatrici.