Da fine marzo 2022 l’ospedale “Madre Teresa di Calcutta” di Schiavonia vanta una nuova e importante strumentazione nel campo della diagnostica per immagini: si tratta di un modello avanzato di TAC a 64 strati, in dotazione presso l’Unità di Radiologia diretta dal dottor Giuseppe Mansi Montenegro.
La macchina ha sostituito un modello meno evoluto di TAC e consente di effettuare le indagini con maggior precisione, dettaglio e rapidità perché permette di ottenere rapidamente immagini di alta qualità attraverso un’alta risoluzione spaziale con marcata riduzione della dose al paziente (30% di meno).

La nuova TAC è in grado di effettuare uno studio completo di patologie, che riguardano tutti i distretti corporei, dall’encefalo fino al piede. Permette di valutare le patologie cardiovascolari, di eseguire la stadiazione delle neoplasie, di studiare le protesi articolari riducendo gli artefatti metallici; viene impiegata per gli studi di tipo vascolare con la metodica Angio-Tac, che consente lo studio degli aneurismi dei vari distretti corporei e della patologia ostruttiva degli arti inferiori. La TAC è operativa dal lunedì al venerdì.

Le sedute del mattino sono riservate prevalentemente ai pazienti oncologici, mentre quelle pomeridiane sono dedicate alle restanti tipologie di patologia. “La nostra Unità Operativa – evidenzia il dottor Mansi Montenegro – con l’acquisizione di questa nuova TAC ha visto aumentare la sua capacità di risposta ai bisogni di salute della popolazione, arricchendosi di uno strumento moderno, potente e veloce”.