Attualità di Redazione , 25/01/2023 11:23

Csm, il nuovo vicepresidente è l'avvocato penalista padovano Fabio Pinelli

Avvocato Pinelli stringe la mano a Mattarella
Avvocato Pinelli stringe la mano a Mattarella

Il candidato della Lega, l’avvocato padovano Fabio Pinelli, è il nuovo vicepresidente del Csm. Fabio Pinelli è il difensore di Armando Siri e di Luca Morisi e membro con Luciano Violante della fondazione Leonardo.
“Cerchiamo di essere credibili, trasparenti, mai obliqui nell’interesse del Paese” ha detto il nuovo vicepresidente del Csm, prendendo la parola dopo la sua elezione. “Orienterò ogni mio comportamento nell’interesse del Paese con la guida e il faro del presidente della Repubblica”, ha detto.

Il “Consiglio è chiamato a obiettivi rilevanti e sono certo che li affronterà con obiettività e concretezza”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla seduta straordinaria del Plenum del CSM ricordando che “i componenti togati e non togati si distinguono solo per la provenienza. Al vice-presidente del Csm spetta il compito di favorire la coesione: con la sua elezione lei è divenuto il punto di riferimento di tutto il consiglio. Desidero ricordare il ruolo di questo Consiglio, organo di garanzia che la Costituzione colloca a presidio dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura. A lei spetta il compito di favorire la coesione dell’attività del Consiglio. L’adozione di delibere condivise, ne rende più efficace ed autorevole il percorso”, ha affermato il presidente della Repubblica.

“Ringrazio la parte politica che ha ritenuto di poter spendere e investire con una candidatura in Parlamento su una figura non politica e indipendente. Cercherò di portare avanti il mio dovere tenendo alti i valori della Costituzione” ha detto il vicepresidente del Csm Pinelli, in una breve dichiarazione ai giornalisti.

IL PROFILO Avvocato di diversi esponenti della Lega, ma anche socio con Luciano Violante della Fondazione Leonardo e di ItaliaDecide, associazione per la qualità delle politiche pubbliche. Fabio Pinelli ha fama di tecnico con relazioni politiche trasversali. Ha 57 anni, è nato a Lucca, ma è padovano di adozione. Laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, dal 1997 è iscritto al Foro di Padova e dal 2010 anche all’Albo speciale degli avvocati ammessi al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre giurisdizioni superiori. 
E’ specializzato nel diritto penale dell’economia ma la sua attività difensiva è variegata. Assiste la Regione Veneto nel maxi processo sull’inquinamento Pfas nelle province di Vicenza, Verona e Padova. E’ anche legale di Paolo Berizzi, il giornalista di Repubblica oggetto di pesanti minacce e diffamazioni. 
Davanti alla Corte costituzionale rappresenta il Senato nel conflitto con i pm di Firenze titolari dell’indagine Open a carico di Matteo Renzi. Tutti procedimenti che ora dovrà necessariamente lasciare.