Il 2023 sarà l'anno dell'avvio dei cantieri per la nuova linea del tram 'Stazione-Voltabarozzo'

Il 2023 sarà l’anno del tram. “Stiamo procedendo a passo spedito per realizzare le due linee tranviarie, ma si tratta di una fase finora “poco visibile” per i cittadini: un grande lavoro da parte di moltissime persone grazie alle quali siamo in linea con tutte le tempistiche previste” ha detto l'assessore alla mobilità del Comune di Padova Andrea Ragona.
Per quanto riguarda la linea SIR3 Stazione - Voltabarozzo l'amministrazione comunale sta completando le fasi di progettazione esecutiva della linea per dare il via ai primi canteri. “A gennaio si parte con le autorizzazioni da parte di Genio Militare e Sovrintendenza per la realizzazione della bonifica bellica e l’indagine archeologica - spiega l'assessore -. Si tratta di interventi che verranno svolti soprattutto dove oggi non ci sono edificazioni o infrastrutture, quindi in particolare al capolinea e nella zona della ciclopedonale che fiancheggia il Parco Iris. Non si tratta di cantieri invasivi ma saranno comunque effettuati degli scavi veri e propri in alcune aree. La bonifica bellica durerà un mese circa e verrà svolta prima in superficie, successivamente più in profondità laddove vengano individuate presenze metalliche”.
Sempre a gennaio proseguiranno anche i cantieri dei sottoservizi, che si concentreranno tra via Morgagni e via Giustiniani, ma non sarà necessaria la chiusura della strada. Nei primi mesi dell’anno verrà anche allestito il “campo base” al capolinea, ovvero il quartier generale del cantieri, dove saranno presenti container per uffici, aree per il deposito materiale, ecc.
La primavera invece ci porterà verso la posa della rotaia vera e propria. Si parte ad aprile e i lavori proseguiranno per circa 19 mesi.
Per quanto riguarda il SIR2 Rubano- Vigonza “stiamo invece ultimando il progetto definitivo ed iniziando il percorso per la variante urbanistica, che ci permetterà di bandire la gara per l’assegnazione lavori in estate, in modo da aggiudicarli prima della scadenza prevista al 31 dicembre 2023. Sarà un anno importante, in cui il tram sarà protagonista indiscusso della vita della città” ha concluso Ragona.