Una grande affluenza di pubblico, oltre 8.500 persone, ha caratterizzato la due giorni della 6^ Vaping Expo Padova,lakermesse incentrata sulla sigaretta elettronica,svoltasi su 10.000 mq della Fiera di Padova il 26 e 27 novembre riunendo le novità di un centinaio di espositori internazionali giunti da tutto il mondo: 24 le presenze cinesi, tra le quali spicca quella della principale azienda mondiale di atomizzazione elettronica che ha presentato una sua anteprima e 4 dal continente americano. Più di 150 marchi internazionali rappresentati, produttori di atomizzatori, hardware, dripper, liquidi, sigarette elettroniche e tutti i prodotti dell’universo Svapo; molti i produttori di liquidi italiani che sono considerati tra i più buoni del mondo, al punto da essere acquistati direttamente dalla Cina.

Nella mostra mercato organizzata per la prima volta a Padova da Rinaldo Cavalletto dopo cinque esperienze milanesi, si sono superate le aspettative dei 6.000 visitatori, come d’altronde indicava il fatto che la piazza padovana è la più ricettiva in Italia rispetto all’impiego delle sigarette elettroniche, che a livello nazionale coinvolgono 1.700.000 italiani (3,3% della popolazione). Le tipologie di e-cig preferite dai consumatori italiani sono: per il 67% quelle con liquidi che contengono nicotina; il 65% predilige le ricaricabili e il 22% quelle con serbatoio. Quello del Vaping o dello Svapo è un fenomeno strettamente monitorato dai Monopoli dello Stato, che grazie a questo settore si aggiudica benefici dal giro d’affari stimato in 470 milioni di euro. 

Due i talk svoltisi durante la manifestazione: il primo sabato su Tabagismo e riduzione del danno: le istituzioni ascoltino la scienza; con interventi di: Arcangelo Bove, imprenditore, Isabella Tovaglieri, eurodeputato (Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia), Pasquale Caponnetto, psicologo docente dell'Università di Catania (esperto di trattamenti antifumo), Giuseppe Biondi Zoccai, cardiologo docente Università Sapienza Roma. Il secondo domenica su Sigarette elettroniche usa e getta, una nuova possibilità?, con la partecipazione di: Vincenzo Sparacino, imprenditore, Piero Della Camera, urologo, Alfonso Sabelli, Univapers, Valeria Nicolosi, Lega Italiana Anti Fumo, Mario Balzanelli, presidente nazionale 118 e Pietro Fiocchi, europarlamentare (Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare).

Oltre ai temi commerciali, tra gli stand si è discusso anche della legge di bilancio che, almeno in questa fase, per il settore delle sigarette elettroniche non prevede aumenti di prezzo: i liquidi con nicotina continueranno a costare 1,60 euro (circa) e quelli senza 1,10 (circa), in rapporto al quantitativo di 10 ml: ma bisognerà attendere i giorni prima di Natale per sapere se la proposta italiana verrà accettata dall’Unione Europea.