Con l’abbassamento delle temperature e l’arrivo del freddo si fa necessaria l’accensione del riscaldamento. 
Nelle ultime settimane l’accensione dei termosifoni nelle scuole padovane era stata rimandata, ma da ieri le caldaie sono state attivate. Ad annunciare il fatto alla stampa locale è stata l’assessore alle Politiche scolastiche Cristina Piva: “Nelle strutture di competenza comunale, quindi nei nidi, nelle scuole per l’infanzia, nelle primarie e nelle medie, sono stati accesi i termosifoni. Di conseguenza il riscaldamento è funzionante. Anche perché in questi giorni le temperature si sono sensibilmente abbassate. Fortunatamente il freddo ha ritardato ad arrivare e in questo modo abbiamo potuto evitare alcune settimane di consumo. Una circostanza non indifferente, alla luce del caro bolletta che stiamo vivendo”. 

Riscaldamento acceso anche nelle scuole superiori, ma per il momento solo per 3 ore al giorno. Si tratta di strutture la cui competenza è della provincia che per ora ha deciso di adottare questa strategia. “In tante scuole ci sono soggetti fragili, che soffrono il freddo più degli altri – spiega Alessandro Bisato, consigliere provinciale con la delega alle scuole -. E poi credo che tutti hanno notato che la temperatura attuale è diversa da quella della settimana passata. Speriamo solo che il costo per il gas e per l’energia elettrica venga ridotto in tempi brevi”.