I nuovi vertici di Busitalia Veneto annunciano: 70 autisti da assumere a Padova VIDEO
Padovano, 57 anni, incarichi di vertice alle spalle all’interno del gruppo Ferrovie e in società private, Gino Colella è il nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale di Busitalia Veneto.
La presentazione in Provincia, occasione per fare il bilancio sul trasporto pubblico locale.
Ma anche per rassicurare dopo le polemiche politiche, a partire dall’invito della capogruppo della Lega in Consiglio comunale Eleonora Mosco a Comune e Provincia a ritirare la convenzione alla società di trasporti in crisi – l’affondo – e non in grado di garantire il servizio al meglio.
L’azienda non è certo a rischio default, la risposta.
Certo il periodo di quelli difficili per tutti, con gli effetti della pandemia che perdurano: -40% di ricavi dalla bigliettazione, ai quali si aggiungono i rincari energetici e del costo delle materie prime ( dal 38% ad oltre il 100%).
I 9 milioni di chiusura in negativo del bilancio dell’ultimo anno, però, ha spiegato Busitalia, non contabilizzano partite importanti, a partire dai ristori del Governo che devono ancora essere erogati alle aziende dei trasporti.
Situazione delicata, certo, ma già in atto una serie di misure per risolvere le criticità.
Investito in 123 nuovi autobus nell’ultimo anno, 116 dei quali dedicati al trasporto extraubano, dove si erano registrate le maggiori carenze.
Altro fronte caldo quello del personale: Busitalia con 6 mila dipendenti a livello nazionale ha colto l’occasione per annunciare nuove assunzioni: 20 nuovi autisti a Padova entro il 31 dicembre, già aperto il bando. Seguiranno poi nuovi 50 inserimenti tra primavera ed estate.
Sul fronte salari bassi: c’è un contratto nazionale e un contratto integrativo per gli stipendi, spiega l’azienda.
Sono fermi quanto il fondo nazionale al trasporto pubblico, che si chiederà al Governo di aggiustare ed adeguare a crisi e inflazione per poter avere maggiori margini di manovra.
Tra gli obiettivi a breve termine comunque anche il rilancio delle relazioni sindacali.
In tempi di ripetute aggressioni a bordo, nelle ultime ore sono stati aggrediti due controllori, tra cui una donna e anche due vigilantes, è stato potenziato il servizio di vigilanza privata a bordo di bus e tram soprattutto in ambito urbano…
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