Attualità di Redazione , 08/08/2022 10:11

Il travaglio? All'ospedale di Camposampiero si fa anche in acqua

Vasca per il travaglio in acqua a Camposampiero
Vasca per il travaglio in acqua a Camposampiero

Il travaglio all'ospedale di Camposampiero si fa anche in acqua. Sono 42 le donne che lo hanno scelto lo scorso anno e ben 21 nel primo semestre 2022.
"Il travaglio in acqua è una tecnica naturale per il controllo del dolore e comporta un'attenta assistenza one-to-one da parte di tutto il personale ostetrico. E' nostra premura offrire un ambiente riservato e tranquillo con luci soffuse, musica e privacy. La gestante viene aiutata ad entrare in vasca in maniera graduale e incoraggiata ad assumere posizioni confortevoli. La temperatura dell'acqua è di circa 37° e la futura mamma viene invitata a bere spesso per evitare la disidratazione. Possono accedervi le donne con gravidanza singola, fisiologica a termine e considerata, pertanto, a basso rischio ostetrico. Esistono, però, molti criteri di esclusione, ai quali dobbiamo attenerci secondo le più attendibili linee guida per riuscire ad offrire un'assistenza ostetrica di qualità, che rispetti le norme di sicurezza del paziente", spiega Michela De Toni, coordinatrice ostetrica dell'Unità operativa complessa di Ostetricia e Ginecologia di Camposampiero. 
L'emergenza Covid non ha permesso all'equipe ostetrica di proporre alle donne come consuetudine l'utilizzo della vasca per garantire loro le misure di prevenzione-sicurezza e privacy dovute, ma si è fatto il possibile per mantenere attiva e operativa questa offerta.
Per tutte le gravide che non possono usufruire della vasca per il travaglio in acqua, viene proposta la doccia allestita come da immagini, altrettanto apprezzata e condivisa dalle donne e dai partner.