Città più costose d'Italia: Padova al quinto posto

Prima di Padova solo Bologna, Forlì-Cesena, Piacenza e Bolzano. Secondo la classifica elaborata dall’Ufficio studi dell’Unione nazionale consumatori sui dati Istat, l’inflazione tendenziale (annua) di febbraio a Padova è stata del +6,6%, incremento che si traduce in una spesa aggiuntiva annua media di 1.667, tanto da raggiungere il “primato” di quinta città per costo della vita a livello nazionale, prima in Veneto. La Capitale e Milano non sono neanche nella top ten.
LE CITTA’
E’ Bolzano la città più cara, in termini di costo della vita: nel capoluogo dell’omonima Provincia autonoma l’inflazione tendenziale di febbraio è stata pari a +6,8%, che, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva annua equivalente, in media, a 2.163 euro, ma che svetta a 3.052 euro per una famiglia di 4 componenti. Al secondo posto Piacenza dove il rialzo dei prezzi del 7% determina un incremento di spesa pari a 1.870 euro per una famiglia media, 2.617 euro per una di 4 persone, al terzo posto Forlì-Cesena, dove il +6,7% genera una spesa supplementare pari, rispettivamente, a 1789 euro per una famiglia tipo e a 2.505 euro annui per una di 4 componenti. Appena fuori dal podio Bologna dove si spendono mediamente 1.692 euro in più (+6%), al quinto posto Padova (+6,6% pari a +1.667 euro), seguono Treviso (+6,5%, +1641 euro), Pistoia (+6,2%, +1.615 euro), in ottava posizione Firenze (+5,8%, +1.598 euro), poi Trieste (+6,7%, +1.587 euro). Chiude la top ten delle città più salate Genova (+6,5%, 1.577 euro).L’inflazione più alta d’Italia è quella di Catania, +7,4%, che però, per via della minor spesa in valore assoluto, si colloca “solo” in undicesima posizione con +1566 euro.
LE REGIONI
In testa alla classifica delle regioni con più rincari, con un’inflazione annua a +6,5%, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 1.761 euro su base annua, e che vince la classifica con 2.523 euro per una famiglia di 4 persone. Segue la Valle d’Aosta, dove la crescita dei prezzi del 5,9% implica un’impennata del costo della vita pari in media a 1500 euro e a 2.478 euro per una famiglia di 4 componenti. Al terzo posto la Liguria, +6,4%, con un rincaro annuo di 1.435 e 2.368 euro. Poi l’Umbria +6%, con un rincaro annuo di 1.409 e 1430 euro di media del costo della vita. Al quinto posto il Veneto: crescita dei prezzi del 6% che implica un’impennata del costo della vita pari in media a 1494 euro e a 2.210 euro per una famiglia di 4 componenti. Le regioni più convenienti: Sardegna (+6,1%, +1204 euro in media), Campania (+5,8%, +1.162 euro) e Puglia (+6,2% e 1.179 euro). La regione con l’inflazione più elevata, comunque, è la Sicilia con +6,8% (+1.313 euro, +1.820 euro per una famiglia di 4 persone).