Attualità di Morena Trolese , 14/02/2022 15:03

Caro bollette, Bertin (Ascom): "Verso una pandemia economica" VIDEO

Imprese e famiglie in difficoltà

Caro bollette, si salvi chi può. Dall’auto nuova alla cena al ristorante: spese bloccate per le famiglie e imprese a rischio chiusura. Impressionanti le ricadute dei costi dell’energia su commercio, turismo e servizi. 

Carlo Quartesan, presidente gruppo Panificatori dell’Ascom di Padova, precisa: “Ci dispiace per i tanti che vediamo fanno fatica ad arrivare a fine mese ma anche noi siamo in seria difficoltà e abbiamo dovuto aumentare il prezzo delle pagnotte”.

Aumentano i costi dell’energia e aumenta anche quello del pane perché i panettieri non ce la fanno più a sostenere neanche l’impennata del prezzo delle farine.

Il caro bollette ricade sulle famiglie direttamente e indirettamente, ormai si centellinano le spese, si cena fuori una volta al mese, le vacanze non si programmano, chi ha figli aspetta al varco anche l’aumento delle rette degli asili privati (a Padova siamo già al più 15%).

Conferenza al buio per protesta all’Ascom alla Cittadella della Stanga dove i rappresentanti di categoria si sono riuniti al lume di candela.

Toni accesi dall’esasperazione e dal timore di vedere chiudere numerose piccole e medie imprese. Non c’è settore che si salvi: dal commercio al turismo fino ai servizi, per non parlare dei concessionari auto e degli autotrasportatori alle prese con il caro carburanti. 

Antonio Belluco, presidente locale degli impianti stradali di carburanti dell’Ascom, ammette: “Il 10% dei nostri associati è a rischio chiusura, il momento è davvero difficile”.

Massimo Ghiraldo, presidente locale dei concessionari auto dell’Ascom, aggiunge: “Per noi la contrazione delle vendite dura da molto ed ora è del 30%”.

Per non parlare degli hotel, con meno presenze e bollette da capogiro, e delle palestre che considerano la chiusura come opzione sempre più reale.

Patrizio Bertin, presidente Confcommercio Ascom Padova, si appella al governo per “un intervento veloce, il rischio – dice – è di una pandemia economica che farà ancora più vittime”.

Le difficoltà delle imprese si riversano sul consumatore finale e, come in un effetto domino, si allunga la catena delle ristrettezze.