Attualità di Marzia Pretolani , 14/01/2022 16:32

Padova nella morsa della variante omicron VIDEO

Galoppano i contagi nel padovano, con la variante Omicron, è notizia delle ultime ore, che oramai è diventata dominante sulla Delta, rappresentando i 2/3 delle positività.

Nell’ultima settimana 2 mila nuovi casi ogni 100 mila abitanti, vale a dire oltre 18800 positivizzati, una media di 2700 al giorno.

Tra loro anche lo stesso direttore generale dell’Ulss Euganea, Paolo Fortuna che spiega: spero che la mia esperienza di positività e guarigione faccia riflettere chi è ancora dubbioso: ho avuto il covid e non me ne sono quasi accorto grazie a 3 dosi di vaccino.

E a proposito di vaccini: il 48% della popolazione vaccinabile padovana ha già la terza dose, il 34% è fermo alla seconda, un 2% ha solo una dose, invece resta un 16%, pari a 139 mila padovani che ha zero dosi, non è vaccinato.

Vanno avanti bene le dosi booster, chi può farla la fa.

Per incrementare le baby vaccinazioni l’Ulss 6 annuncia anche per questo sabato e domenica l’open day ad accesso libero per i bimbi dai 5 agli 11 anni, al padiglione 6 della Fiera come anche a Cittadella ed Este.

115 i ricoverati nei reparti di malattie infettive dell’Ulss 6, 20 in terapia intensiva; negli ospedali di comunità occupati 35 dei 42 posti letto.

Parola d’ordine, puntare sul vaccino: il rischio di finire in terapia intensiva è 18 volte superiore per un non vaccinato, 9 volte superiore per un soggetto senza la dose booster, spiegano dall’Ulss Euganea.

Novità nelle cure: già trattati 5 pazienti con la nuova pillola antivirale, con buoni risultati e senza effetti collaterali, sia all’ospedale di Schiavonia che in terapia domiciliare.

La corsa della contagiosa variante omicron si registra anche nelle case di riposo padovane con135 ospiti positivi e 142 operatori sanitari positivi, soprattutto a Trebaseleghe, Este e Galzignano. Ma, la buona notizia è che non solo non ha fatto vittime, ma nemmeno nessun ospite ha avuto bisogno del ricovero in ospedale, stanno tutti bene, grazie alla terza dose di vaccino.

Capitolo scuole:

sono 172 le classi padovane in quarantena ( meglio che in altre province venete dove sono anche il triplo), 52 classi nei nidi, 81 d’elementari e 39 di medie e superiori, corrispondenti a circa 3 mila studenti.

In crescita i positivi anche tra il personale sanitario padovano: attualmente 158.