Ecco i "Dolci ricicli" delle Cucine Popolari VIDEO
Dolci ricicliè il progetto avviato per il Natale 2021 dalle Cucine economiche popolari di Padova. Un’iniziativa solidale che incrocia anche la lotta allo spreco, trasformando prodotti troppo maturi – in particolare frutta e pomodori – o in eccesso – uova e farina – in altri più durevoli. Se lo scorso anno le Cucine hanno proposto “Chef in relazione”, un libro di ricette firmate da una decina di chef e pasticceri di alto livello (tuttora disponibile), per il Natale 2021 arrivano i “dolci ricicli”. Di che si tratta? Di simpatici “sacchetti natalizi” composti da: un sacchetto di biscotti, realizzati da alcuni generosi pasticcerie e chef padovani (pasticceria Biasetto, Le Sablon, Tadiotto, Santamaria 2.0, ristorante Radici) oltre a Panetteria Gasparin di Piovene Rocchette e Forno d’Asolo di Maser), due confetture di frutta e una passata di pomodoro. Ma c’è sempre la possibilità di prenotare confezioni diverse a seconda della disponibilità dei gusti (susine, ciliegie, banane, pesche, banane e zenzero) e non mancano anche alcune mostarde di melone! Le marmellate sono state realizzate con la frutta e i pomodori in eccesso ricevuta dalle Cucine economiche popolari ricevuta dalla Coldiretti o dal Maap (mercato agroalimentare) e le ciliegie giunte da un’azienda agricola di Montecchia di Crosara (Vr) e date al Casale delle erbe di Bolzano Vicentino, azienda agricola biologica della rete di Campagna Amica, che ha messo a disposizione la competenza e la professionalità per confezionare le confetture e le passate. In tutto sono stati realizzati 3.400 vasetti (661 sono passate, il rimanente marmellate). Dalla generosità dei pasticceri sono invece arrivati circa 200 kg di biscotti. L’assemblaggio della confezione finale – con targhette, sacchetti e borsette con il logo delle Cucine realizzati e donati da Maragno Spa – è tutta delle Cucine economiche popolari. Ma i “dolci ricicli” riguarderanno anche gli ospiti delle CEP che riceveranno i biscotti di Natale realizzati dai ragazzi e ragazze dei percorsi di formazione in pasticceria dell’Enaip e quelli fatti a ridosso delle festività dai volontari delle Cucine insieme a un’amica pasticcera, grazie a 200 kg di farina data da Agugiari&Figna e uova in eccesso. I “dolci ricicli” possono essere delle buone occasioni per un regalo sostenibile e anche per aiutare le molte attività a sostegno dei più fragili e poveri. Si possono prenotare le confezioni attraverso il link predisposto sul sito delle Cucine economiche (https://fondazionenervopasini.it/) con offerte libere a partire da 5 euro per il singolo vasetto e 20 per il “sacchetto dolci ricicli”, senza dimenticare la possibilità di chiedere anche il libro “Chef in relazione”.
Dolci ricicli è un’occasione multipla: c’è il sostegno alle attività delle CEP e ai loro ospiti; l’occasione per incontrare persone e far conoscere questa realtà che da oltre 140 anni opera per assicurare un pasto quotidiano e altri servizi a chi non ha nulla; l’impegno concreto ed educativo a combattere lo spreco alimentare nel quotidiano.

