Videoproiezioni tridimensionali, colori, luci: lo spettacolo digitale del Natale a Padova VIDEO
E’ tutto pronto il videomapping per il Natale a Padova.
Videoproiezioni tridimensionali, colori, luci, suoni, creano nuovi spazi performativi consentendo all’architettura di dare spettacolo, al reale di trasformarsi in virtuale comunicando immagini e contenuti che fanno vivere iconici palazzi monumentali e chiese storiche della città. Tutto questo è videomapping, il progetto che andrà ad affiancarsi alle tradizionali luminarie. Uno spettacolo a cielo aperto per il Natale a Padova che narra la storia e la cultura della città. “Dopo il successo indiscusso dello scorso anno abbiamo riproposto il videomapping sui palazzi monumentali per arricchire l’atmosfera natalizia con questo spettacolo suggestivo che stupisce e incuriosisce tante persone – commenta l’assessore al commercio, Antonio Bressa -. Le proiezioni che progressivamente stanno apparendo agli occhi di padovani e turisti sono principalmente legate alla Urbs Picta per celebrare il recente riconoscimento UNESCO e consolidare il senso di comunità e appartenenza dei padovani, orgogliosi per questo traguardo raggiunto. Abbiamo quindi esteso le superfici interessate per avvolgere più zone della città fino ad uscire dal centro storico e aggiungere così calore alle festività in corso. Pur promuovendo comportamenti responsabili continuiamo così a investire in iniziative volte a dare impulso all’economia cittadina confermando la nostra attenzione alle attività commerciali e valorizzando il senso di comunità dei cittadini – chiude Bressa – Ringrazio, pertanto, i partner che sono al nostro fianco in questo percorso”.
“Dopo il periodo di complessità vissuto lo scorso anno guardiamo con fiducia e speranza alle prossime festività natalizie, con l’augurio che possano riportare un po’ di normalità e soprattutto una boccata di ossigeno alle attività commerciali del territorio – sostiene Franco Pasqualetti, vice presidente della Camera di Commercio – Come ente abbiamo scelto di sostenere lo spettacolo di luci che illuminerà i palazzi storici e le architetture medioevali della città, partecipando attivamente anche con l’illuminazione del palazzo della Camera di Commercio in Piazza Insurrezione. La luce è simbolo di rinascita e di guida, siamo felici di poter contribuire con questa iniziativa a portare un po’ di serenità e svago alle famiglie, ai bambini della città e alle nostre imprese”.
Il viaggio continua ogni sera fino al 6 gennaio, dalle 17.00 alle 2.00, ogni mezz’ora sui palcoscenici urbani. Le new entries di quest’anno: la Torre degli Anziani e alcune delle più importanti chiese della città come il Duomo, la Basilica di Santa Giustina, la Chiesa degli Eremitani e il Santuario dell’Arcella.
DOVE E QUANDO
Illuminazione architetturale mappata statica:
– Torre degli Anziani – 26 novembre
– Palazzo del Capitanio in Piazza dei Signori – 26 novembre
-Loggia della Gran Guardia in Piazza dei Signori – 3 dicembre
– Piazza della Frutta – 3 dicembre
– Piazza Duomo – 7 dicembre
– Basilica di Santa Giustina – 7 dicembre
– Santuario di Sant’Antonino all’Arcella – 7 dicembre
– Piazza Insurrezione – 8 dicembre
Videomapping animato:
– Piazza delle Erbe – 26 novembre
– Duomo – 28 novembre
– Torre dell’Orologio in Piazza dei Signori – 3 dicembre
– Chiesa degli Eremitani – 7 dicembre
Spettacolo “Creazione. Dalla Genesi agli affreschi del ‘300”, con videomapping animato e musicale in Piazza delle Erbe: 10 dicembre
LO SPETTACOLO “CREAZIONE. DALLA GENESI AGLI AFFRESCHI DEL ‘300”, CON VIDEOMAPPING ANIMATO E MUSICALE IN PIAZZA DELLE ERBE
La narrazione dello spettacolo di videomapping di Piazza delle Erbe prende spunto iniziale dagli affreschi di Giusto de’ Benabuoi presso il Battistero di Padova e nello specifico dalla scena che descrive la Creazione del Mondo. Il racconto si snoda attraverso una decina di scene emozionali che simulano il BigBang, la formazione dei pianeti, del sole e della luna, della vita marina, per giungere alle scene finali che celebrano la magnificenza del Creato dove “Ciascuno è parte di un grande tutto Ciascuno al proprio posto”. In questa scena appare tutto il ciclo affrescale di Palazzo della Ragione che rappresenta il creato secondo la concezione dell’epoca. Da sottolineare che nel racconto ci sono almeno quattro scene con mare, pesci, cielo, vegetazione, volutamente scelte per sensibilizzare e dedicare uno sguardo consapevole alla tutela e salvaguardia del Pianeta.