Attualità di Redazione , 22/11/2021 7:54

Da Codogno a Vo', hanno visitato il Museo del Vino

Vo’ Euganeo
Vo’ Euganeo

Allestito nella sede del Consorzio di Tutela Vini Colli Euganei, è situato nel centro di Vo. Stiamo parlando del MUVI, il Museo del vino dei Colli allestito in Piazza Martiri della Libertà.

E’ una delle tante attività offerte dal territorio che racconta un pezzo di storia e di cultura, che parla del vino prodotto da abili produttore che nel tempo hanno saputo ricavare i frutti migliori dalla terra con produzioni che hanno vinto anche premi.
Il vino appunto è in sé una delle attrazioni e venerdì scorso al MUVI di Vo’ si sono presentati quattro turisti che volevano conoscere meglio la storia delle produzioni dei Colli Euganei. “Ieri pomeriggio (venerdì 19 novembre, ndr) nel corso una lunga giornata, al termine di una settimana lunghissima, sono tornata in ufficio un attimo prima dell’appuntamento successivo. In parcheggio c’era un’auto che cercava il Museo del Vino. Erano tristi perchè sembrava chiuso. Ho pensato ‘noooo anche questi adesso’”. Inizia così il racconto di Lisa Chilese, dipendente del Consorzio Tutela Vini dei Colli Euganei.
“Li ho guardati, ho detto che era aperto e che li facevo entrare io. Di solito se non sono gruppi prenotati faccio entrare, mostro il percorso e li lascio liberi. Sono scese dall’auto quattro persone, quattro esseri umani sorridenti… Con un piccolo sforzo sono tornata umana anche io: “Dai che vi accompagno e vi racconto qualcosa” ho detto e ho iniziato con un po’ di storia. Poi ho pensato che non gli avevo ancora chiesto da dove arrivano… “Codogno, e siamo venuti in gita sugli Euganei e quindi a Vo”. Beh ogni minuto che passava diventavamo sempre più umani. È stato quasi emozionante condividere esperienze e sensazioni, semplici perplessità e paure fuori da giudizi e preconcetti. Siamo poi tornati a parlare di vino. Sempre umani e fiduciosi…”.

Vo’ e Codogno sono stati i due comuni per primi colpiti dal covid-19. Da questi due comuni si sono scoperte le prime positività al virus ed è iniziata la battaglia che ancora oggi è da vincere. Il MUVI è un percorso museale che ripercorre attraverso documenti, fotografie, testi ed alcuni oggetti, la storia della viticoltura nell’area euganea, dalla genesi ad oggi. Il visitatore scopre come l’antica origine della cultura dell’uva si fonda nel mito e si sviluppi nel tempo. Molta attenzione viene posta alle eccellenze vinicole dei Colli Euganei, mettendo in risalto origine e storia del Moscato e del Serprino, la nascita della Festa dell’uva e del Consorzio Tutela dei Vini. Come vuole la tradizione euganea, si completa la visita degustando i vini dei Colli nella sala emozionale, una poliedrica location per degustazioni guidate, laboratori e convegni.