Tre soccorritori trentini hanno aiutato nella mattinata di lunedì 29 aprile il figlio non vedente di una donna tedesca, infortunatasi durante un'escursione sul Monte Ortone, nei Colli Euganei, spiegandogli le operazioni del soccorso alpino. 

L'allarme al Cnsas di Padova è arrivato verso le 10.40 tramite la centrale del 118, che ha segnalato l'incidente lungo il sentiero 19 del monte. 

L'escursionista settantenne, che era assieme al figlio non vedente, si era procurata la sospetta frattura di una caviglia. E' stata raggiunta da nove soccorritori, tra cui i tre studenti universitari trentini, che si rendono disponibili negli interventi quando si trovano a Padova. 

Imbarellata, la donna è stata trasportata fino all'ambulanza; durante il recupero gli universitari hanno spiegato al figlio lo svolgimento delle operazioni, per renderlo partecipe di quanto stava accadendo.