la Redazione

Carceri, Ostellari: "Facciamo nostre parole Santo Padre"

“Facciamo nostre le parole del Santo Padre. Il carcere può diventare un luogo di rinascita, in cui la dignità del detenuto non viene messa in isolamento. Proprio per questo stiamo lavorando ad una serie di riforme strutturali, innovative rispetto al passato. Con più attenzione per i tanti assuntori di sostanze stupefacenti, come pure per i soggetti affetti da disturbi psicologici e comportamentali. Più lavoro e formazione per i detenuti. Più percorsi alternativi per chi, avvicinandosi al fine pena, dimostra piena volontà di aderire a un programma trattamentale, magari presso comunità esterne, iscritte ad un albo nazionale. Sconti e premi servono a poco: chi ha sbagliato, per rieducarsi, deve essere messo di fronte al peso dei propri errori e, contemporaneamente, sostenuto nel suo cammino di rieducazione”.
Così il Sottosegretario di Stato alla Giustizia, Andrea Ostellari, che ha accolto il Santo Padre oggi presso la Casa di reclusione femminile di Venezia - Giudecca.