Omicidio di un trentaduenne a Villafranca Padovana: al termine degli accertamenti d'indagine, la Polizia di Stato e i Carabinieri hanno proceduto all'arresto congiunto, in flagranza, del trentenne fermato. L'uomo è ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le indagini sono coordinate dal pm Benedetto Roberto.

UNA COLTELLATA AL FIANCO Michael Boschetto, questo il nome della vittima, sarebbe stato ucciso con una coltellata ad un fianco. Il presunto assassino era un suo vicino di casa: tra i due non è mai corso buon sangue, si conoscevano da tempo e nel tempo sono stati protagonisti di diverse liti. L'ultima zuffa è finita in tragedia. Il 30enne avrebbe colpito con un coltello il dirimpettaio e poi si è dato alla fuga cercando di nascondersi in quartiere lasciandolo a terra agonizzante.

L'INTERVENTO DEL POLIZIOTTO A inseguire il killer subito dopo la tragedia, un ispettore della Questura di Padova residente a Villafranca. Svegliato dai rumori, dal suo cane e dai cani delle case vicine, si è prima affacciato per vedere cosa stesse succedendo. Quindi, notato il 30enne scavalcare una siepe, ha dato l'allarme ai colleghi ed è sceso di casa: una volta per strada, si è coordinato con la volante del 112 accorsa sul luogo e ha inseguito e raggiunto l'omicida che è stato fermato mentre tentava di nascondersi dietro ad una siepe.

SHOCK IN PAESE La tragedia è avvenuta in pieno centro di Villafranca Padovana: via Gomiero, lì dove al civico 6 è avvenuto l'omicidio, è strada che incrocia la principale via Roma. In tanti, durante la mattinata si sono assiepati di fronte ai nastri bianchi e rossi dei Carabinieri per capire cosa fosse successo. Vittima e presunto omicida erano molto conosciuti in paese. E in molti sapevano che tra i due non correva buon sangue. Alcuni residenti hanno raccontato che il 30enne da giorni pareva agitato: aveva creato scompiglio anche nel bar del quartiere ed era stato visto girare armato di coltello. Nelle prime ore del mattino di sabato 27 aprile, l'inaspettato epilogo in tragedia.