la Redazione

L'Albania ha bisogno di sangue, Veneto regione capofila. Zaia: "Solidarietà senza confini"

Su richiesta del Centro Nazionale Sangue il Consorzio Nuovo Accordo Interregionale per la Plasmaderivazione (NAIP) composto da 7 regioni e due province autonome (Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Valle D’Aosta, Abruzzo, Umbria, Basilicata, Provincia Autonoma di Bolzano e Provincia Autonoma di Trento) ha portato a buon fine una donazione di Fattore VIII della coagulazione in favore dell’ospedale Madre Teresa di Calcutta di Tirana in Albania per la cura di pazienti adulti con emofilia di tipo A, una malattia rara determinata proprio da carenza congenita di Fattore VIII della coagulazione.

L’iniziativa è parte integrante di un progetto già in essere tra Ministero della Salute Albanese e Centro Nazionale Sangue in cui i Rotary Club di Udine e il corrispondente di Tirana hanno avuto un ruolo importante. Tale progetto si inserisce nel contesto dell'Accordo Stato Regioni del 7 febbraio 2013 per la promozione e l’attuazione di accordi di collaborazione per l'esportazione di prodotti plasma-derivati a fini umanitari, nell'ottica di garantire un utilizzo razionale ed etico dei farmaci, derivati dal plasma dei donatori italiani, eccedenti il fabbisogno regionale e nazionale.

“Come Veneto – dice il Presidente della Regione Luca Zaia -, siamo orgogliosi di fare da capofila a questa organizzazione a forte caratterizzazione umanitaria. Le 7 Regioni e le 2 Province Autonome che si sono date da fare hanno dato un bell’esempio di cooperazione tra Istituzioni per fini umanitari. Il Fattore VIII della coagulazione – ricorda – se manca determina una grave patologia, molto invalidante, come l’emofilia. In Albania ci sono complessi problemi di approvvigionamento e noi ci siamo messi a disposizione perché, in sanità, non esistono confini”.

La Regione Veneto, in qualità di regione capofila di NAIP, acquisito il parere di tutte le Regioni e Province Autonome aderenti al Consorzio, ha coordinato assieme al Centro Nazionale sangue il procedimento amministrativo per la cessione del medicinale plasmaderivato, prodotto in conto lavorazione per NAIP dalla ditta CSL-Behring.
I 3 milioni di unità di Fattore VIII, farmaco derivato dal plasma raccolto dai donatori italiani del consorzio NAIP, sono già stati consegnati all’Ospedale Madre Teresa e serviranno per curare i pazienti adulti emofiliaci albanesi.
La Behring, azienda italiana produttrice di farmaci plasma-derivati, ha contribuito curando gli aspetti logistici, le attività doganali, e sostenendo i costi di spedizione, in stretta collaborazione con la Regione Veneto.