la Redazione

Regione: 1.839.764 euro per sostegno a progetti sociosanitari

La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell'assessore alla Sanità e alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, ha deliberato 1.839.764 euro a sostegno dei progetti in ambito sociosanitario promossi da organizzazioni di volontariato, da associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore (iscritte al Runts o ad un registro di settore). "E' un ulteriore intervento rivolto all'associazionismo sociale ed al volontariato - spiega Lanzarin - che così efficacemente affianca le istituzioni in campo sociale e socio sanitario. Il periodo storico in cui viviamo ci impone di unire costruttivamente tutte le forze nel contrastare le varie forme di povertà e di isolamento sociale, sostenendo le persone fragili e vulnerabili per età, condizione fisica o situazione sociale. La collaborazione con il terzo settore, un vero pilastro del nostro welfare, ha dato fino ad oggi risultati rilevanti e su di essa intendiamo investire e proseguire". 
I progetti dovranno essere attinenti alle aree di intervento dell'attività a cui è chiamato il terzo settore, ed essere in linea con l'Agenda 2023, ovvero la promozione della solidarietà sociale e la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari e della solidarietà organizzata. In tale ottica gli obiettivi di interesse locale dovranno riguardare: il contrasto alla povertà sanitaria, rivolte a persone vulnerabili al fine di contrastare il rischio di deprivazione nell' accesso alle cure; il sostegno alle attività di recupero, raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari a supporto della Rete degli Empori della solidarietà, il supporto e il potenziamento del trasporto sociale ad integrazione della Rete "Stacco"; azioni per combattere la solitudine e l'isolamento sociale, di anziani che vivono soli. 
E' previsto che a beneficiare siano anche iniziative per una sempre maggiore formazione della stessa rete del volontariato con progettualità in grado di generare un impatto positivo a partire dalla implementazione digitale, specie a favore di Odv e Aps nella prospettiva del massimo coinvolgimento, anche interagendo con la Pa, nella transizione verso modelli inclusivi, capaci di captare i bisogni delle comunità e di combattere disparità e disuguaglianze tramite la promozione di un welfare economicamente sostenibile. Nel corso dell'ultimo biennio con fondi pari a 3.183.914 euro sono stati realizzati 113 progetti, a cui corrispondono altrettanti beneficiari, coinvolgendo 338 partner.