la Redazione

Record di presenze alla Festa dei Fiori all'Orto Botanico

Si è concluso con 13.550 presenze il festival Risvegli all'Orto botanico dell'Università di Padova, registrando proprio nella giornata di domenica il picco di 3.963 visitatori. Un'edizione, quella 2024, che trae le sue origini dalla Festa dei fiori dell'Ottocento e ha visto una straordinaria partecipazione di pubblico, segnando – pur con una giornata di manifestazione in meno – un +12% rispetto all'edizione dello scorso anno.

Una quattro giorni all'insegna della divulgazione scientifica e dell'intrattenimento artistico con visite guidate, incontri, conferenze, spettacoli, laboratori e attività per tutte le età: dal 25 al 28 aprile l'offerta culturale dell'Orto botanico ha incontrato un pubblico estremamente diversificato fatto di giovani (con più di 1.587 giovani under 26, 1.698 bambine e bambini under 13), famiglie (quasi 1.000 i nuclei familiari), cittadini e turisti, affluiti in Città in concomitanza con il ponte festivo. 

A proseguire oltre la fine del Festival è la mostra Le piante, agli occhi della scienzaRealizzata in collaborazione con l’Orto botanico di Parma (fino al 29 settembre), l’esposizione, nell’area dell’Orto botanico, presenta una selezione di immagini scientifiche e riproduzioni storiche. Microscopie, immagini all’infrarosso, ultraviolette, immagini satellitari, illustrazioni e fotografie d'epoca raccontano i temi del contemporaneo, dal cambiamento climatico alla qualità dell’aria, dalla sostenibilità agricola alla gestione del verde urbano e forestale. 

Continua fino al 9 giugno anche Caleidoscopio della Natura, un’installazione immersiva che vede protagoniste le diatomee, alghe unicellulari comparse sulla Terra più di 100 milioni di anni fa, ‘catturate’ nei vetrini della Diatomoteca storica del Museo botanico. Un exhibit che trasporta il visitatore in uno straordinario universo di forme naturali, inesauribile fonte di ispirazione per l’arte.