la Redazione

Papa in carcere alla Giudecca: Manuela Cacco gli dona una papalina

"Care sorelle oggi tutti usciremo più ricchi da questo cortile. Forse quello che uscirà più ricco sarò io". E' stato a queste parole del Papa che nel cortile del carcere della Giudecca, prima tappa del Pontefice a Venezia, è scattato il primo applauso. 
Alcune delle donne avevano gli occhi lucidi. 

Le detenute hanno poi fatto dono al Santo Padre di alcuni dei prodotti che realizzano nei laboratori del carcere: saponi naturali, bagno schiuma, ed anche una nuova papalina bianca, che Francesco ha messo subito al posto della propria.

Tra i doni ricevuti da Papa Francesco anche una papalina che ha subito indossato. A consegnarla è stata Manuela Cacco, che sta scontando la sua pena per il concorso nell’omicidio di Isabella Noventa e da tempo ha avuto accesso dal Tribunale di Sorveglianza al lavoro diurno fuori del carcere, proprio per la correttezza del suo percorso personale. “È con immensa gratitudine che le detenute del laboratorio di sartoria insieme a tutto il personale della coop sociale Il Cerchio le consegnano questo dono, confezionato nel nostro laboratorio - ha detto Manuela Cacco -, la sua visita inaspettata ci riempie di gioia. Le chiediamo, Santo Padre, di portare con sé nel suo cuore le nostre speranze e le assicuriamo le nostre preghiere per il suo ministero".