La bellezza aristocratica delle Ville Venete fa da sfondo alla poesia dei cavalli che si muovono, agili e maestosi, nell’elegante cornice di antiche dimore storiche. Cavalli in Villa porta gli sport equestri fuori da maneggi e circoli ippici e li proietta in location da sogno immerse nell’arte e nella cultura del territorio, dando vita ad un format originale e innovativo, promosso da Fise Veneto (Federazione italiana sport equestri) in collaborazione con Fise Nazionale, col Ministero della Cultura, con Sport & Salute, con il sostegno della Regione del Veneto, dell’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV) e dell'Associazione Ville Venete. Un progetto capace di coniugare il fascino delle Ville palladiane alla magia del cavallo, la prestanza del gesto sportivo all’incanto del territorio e della sua storia. Il cavallo come magnifico Alfiere di cultura, sport, arte, economia, solidarietà. Un’idea che si rivela da subito vincente. 

Grazie alla forte richiesta di animare il mondo della Cultura e dello Sport, nel 2024 Cavalli in Villa cresce e guarda non solo ad altre Regioni ma anche all’estero, aprendo a 24 Paesi da tutto il mondo e portando per la prima volta in Prato della Valle a Padova il salto ostacoli internazionale (www.cavalliinvilla.it). Ad annunciarlo nell’ambito della 125esima edizione di Fieracavalli il Governatore del Veneto Luca Zaia insieme a Clara Campese, Presidente Fise Veneto e Vice Presidente Coni Veneto, ideatrice del format.

Sono 4 le tappe delle competizioni internazionali di salto ostacoli in calendario per l’edizione 2024: le prime due si svolgeranno nella raffinata cornice di Villa Bassi ad Abano Terme, in provincia di Padova, dal 20-23 al 27-30 giugno per due concorsi di salto ostacoli CSI2*. La terza tappa si terrà nella scenografica cornice di Prato della Valle a Padova dal 5 all’8 settembre per un concorso CSI3*, mentre la quarta e ultima tappa sarà ambientata in un’altra location ricca di fascino e storia, la Sardegna, con un concorso CSI4* che si svolgerà nel Sud dell’isola in provincia di Cagliari. 
“Cavalli in Villa è un progetto sportivo e culturale di prima grandezza - ha esordito Luca Zaia -. Attendiamo in Veneto oltre 3mila persone tra cavalieri e staff provenienti da 24 nazioni e circa 250 cavalli per tappa. Una kermesse che vedrà coinvolti migliaia di atleti e appassionati, con una ricaduta socio-economica importante sul territorio. Alla componente sportiva il progetto affianca una grande spinta artistica e culturale, capace di mettere in luce, attraverso la passione equestre, le meraviglie che il Veneto e tutta l’Italia possono vantare”.  Tra queste meraviglie, Prato della Valle ha un posto di primo piano. E’ uno dei simboli di Padova e una delle Piazze più grandi d’Europa.

“Siamo emozionati - ha dichiarato la Presidente Fise Veneto Clara Campese - di essere riusciti con Cavalli in Villa in questa impresa non facile: portare per la prima volta in Prato della Valle a Padova il salto ostacoli internazionale. Una disciplina olimpica che coinvolge sempre più appassionati. Sarà uno spetta- colo magnifico poter ammirare cavalli e cavalieri all’azione in una scenografia unica come quella del Prato. In questo contesto, verrà creato un campo gara ad hoc con fondo in sabbia per far salta- re i cavalli nel massimo confort, con tutte le misure di sicurezza e gli accorgimenti possibili per il benessere dei binomi in gara e degli spettatori. Sarà per Padova una grande festa all’insegna dello sport e della cultura”. Campese si è detta soddisfatta per la crescita del progetto e ha evidenziato la forte presenza all’evento di binomi provenienti dai Paesi arabi, sottolineando come “dagli sport equestri arrivi un forte messaggio di pace in un momento così drammatico per il conflitto in Medio-Oriente”.

Le 24 Nazioni partecipanti sono: Austria, Belgio, Colombia, Croazia, Germania, Francia, Olanda, Polonia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria, Arabia Saudita, Bahrein, Emirati Arabi, Iran, Libano, Kazakistan, Kuwait, Oman, Qatar, Siria, Thailandia.